Non sai come sistemare la lettiera del box? No problem!

Non sai come sistemare la lettiera del box? No problem!

Molto spesso, i cavalieri e gli allevatori alle prime armi credono di dover pulire il box tutti i giorni. Questo perché in media un cavallo produce fino a 23 chilogrammi di feci e dodici litri di urina al giorno e quindi viene spontaneo il voler tenere sempre tutto perfettamente igienizzato e pulito.

Dopo un po' di tempo però, questa attitudine potrebbe creare non pochi problemi, soprattutto al tratto respiratorio del cavallo. La rimozione costante del letame infatti ha un impatto importante sulla formazione di polvere e ammoniaca, elementi che possono scatenare molte malattie respiratorie. Diamo un'occhiata più da vicino a questi due particolari fattori:

polvere

La polvere può avere un effetto pericoloso sulla salute dei bronchi dei cavalli e, come per gli esseri umani, può provocare reazioni allergiche. Polvere e fieno di scarsa qualità possono persino essere tossici per gli equini, perché contengono spore di muffa che a lungo termine causano problemi più o meno gravi.

ammoniaca

Questo elemento incolore e dall'odore pungente è tossico e si forma quando le sostanze azotate presenti nelle urine e nelle feci si decompongono. Con il tempo, può accumularsi in modo esponenziale, irritando il tratto respiratorio dell'animale e aumentando la probabilità di contrarre infezioni.

L'ammoniaca e la polvere combinate possono persino danneggiare gli alveoli. In questo caso infatti, le membrane mucose si gonfiano e gli animali hanno difficoltà a respirare. Inoltre, l'ammoniaca può causare febbre da fango e candidosi equina.

La tecnica giusta

Per evitare proprio che polvere e ammoniaca si accumulino, è necessario adottare la giusta tecnica di pulizia. Studi scientifici hanno dimostrato che la pulizia giornaliera non è ottimale, perché i microrganismi che abbattono l'urea e legano l'azoto non possono moltiplicarsi sufficientemente, il che fa aumentare la concentrazione di ammoniaca. Un buon prodotto da utilizzare è la lettiera per box, che rispetto a una pulizia quotidiana, tiene veramente a bada la formazione di polvere e ammoniaca. Utilizzando questa tipologia di articolo, gli importanti microrganismi di cui si parlava poco fa possono riprodursi e lavorare indisturbati. Non solo il cavallo si ritroverà in un ambiente meno tossico, ma avrà sempre a disposizione un pavimento asciutto e comodo!

Sistemare la lettiera nel modo giusto

Per minimizzare il livello di sporcizia, ecco alcuni consigli utili da seguire per sistemare al meglio la lettiera.

  1. Come prima cosa, portare il cavallo lontano dalla stalla e dalla zona sporca di letame. In questo modo, lo si protegge dalla polvere e dall'ammoniaca.
  2. A questo punto, sistemare la base della lettiera, che dovrebbe essere composta da un materiale assorbente. I pellet di paglia o la paglia tritata in questo caso sono perfetti. Una volta sistemata, va posizionata sopra della paglia o del materiale alternativo.
  3. Dato che la lettiera deve rimanere in buone condizioni, è necessario curarla quotidianamente e asciugare tutti i punti particolarmente bagnati e rimuovere gli elementi di scarto.
  4. Fare sempre attenzione ai prodotti che si utilizzano. La paglia ad esempio può essere usata anche quotidianamente, ma in questo modo si potrebbe sviluppare una quantità eccessiva di polvere rispetto ai pellet di paglia. Si possono anche usare dei prodotti alternativi e specifici, ma in ogni caso bisogna sempre seguire bene le direttive del produttore.
  5. Prima di ripulire la lettiera può essere utile inumidire l'area, in modo da ridurre la formazione di polvere.

Una lettiera dura diverso tempo, dipende anche dalle condizioni atmosferiche esterne. Se fa caldo in estate, deve essere sostituito più spesso in modo che non ci siano troppe mosche e insetti a infastidire il cavallo.

Altri fattori

Per quanto riguarda la pulizia della stalla e del box ci sono moltissimi altri elementi da tenere in considerazione, come ad esempio:

  • la qualità del cibo
  • l'umidità dell'aria (idealmente dovrebbe essere del 60-65%)
  • la temperatura nella stalla (dovrebbe corrispondere nella maggior parte dei casi a quella esterna)
  • la circolazione dell'aria e la possibilità di far arieggiare le zone