Inizia la primavera con il piede giusto!

Inizia la primavera con il piede giusto!

Quando le giornate si allungano, le temperature continuano a salire ed è spesso soleggiato, vuol dire che la primavera è proprio dietro l'angolo. Questo significa anche che i cavalli tornano al pascolo e che è arrivato il momento del cambio del manto. In questo periodo è importante prestare particolare attenzione alle necessità dell'animale, altrimenti potrebbero verificarsi coliche, diarrea o persino laminite.

Attenzione: il pascolo improprio è pericoloso

L'organismo del cavallo impiega un po' di tempo per adattarsi a condizioni nuove e diverse dal solito. È lo stesso con il pascolo. Quando ricomincia la bella stagione, passa da una dieta a basso contenuto di fibre e proteine a una ricca di proteine e questo potrebbe causare problemi alla flora intestinale. Infatti, i batteri che vengono ingeriti attraverso questi due tipi di dieta sono molto diversi e se all'improvviso uno dei due tipi diminuisce drasticamente, allora la flora intestinale può perdere il proprio equilibrio. Le conseguenze sono diarrea e coliche nel migliore dei casi, ma in quelli peggiori potrebbero verificarsi anche laminite o intossicazioni alimentari più gravi.

La soluzione a tutto questo è dare al cavallo la possibilità di pascolare per gradi e con calma, senza esagerare.

Come affrontare il pascolo nel modo giusto

La cosa più importante è non introdurre il pascolo troppo di fretta. Dovrebbe essere fatto per almeno due settimane, anche se il periodo migliore è di quattro. A proposito, il tempo atmosferico non è da tenere molto in considerazione durante questa fase. Non importa quanto sia caldo e bello fuori, l'importante è andare per gradi e senza fretta, ne va del benessere del cavallo.

Per la prima settimana, quindici minuti al giorno sono più che sufficienti. Nella seconda settimana, è possibile estendere il tempo a mezz'ora. Un'ora si adatta bene alla terza e da quel momento in poi si può aumentare il tempo per il pascolo in modo graduale, ma sempre lentamente.

Un buon consiglio è quello di fornire del fieno al cavallo prima di andare al pascolo. Questo elimina un po' l'appetito e fornisce all'animale importanti fibre grezze.

Il mangime supplementare serve?

Fondamentalmente, l'erba dei pascoli è molto nutriente e fornisce molta energia. Quindi, se si decide di dare del mangime supplementare, bisogna sceglierne uno adatto e che, ad esempio, non fornisca troppe calorie.

Quello che di sicuro aiuta l'animale è un supporto per la digestione. Dato il cambio di dieta, infatti, il cavallo potrebbe beneficiare di un prodotto adatto a regolarizzare lo stomaco e la flora intestinale.

Durante il pascolo bisogna assicurarsi sempre che il cavallo riceva abbastanza minerali. Infatti, spesso l'erba e il terreno non sono sufficienti per soddisfare questo specifico fabbisogno e a lungo termine questo potrebbe essere un problema per l'animale.

Come supportare il cambio del manto in primavera?

Come si sa, il periodo della muta non si può prevedere con certezza. Proprio per questo, bisogna far in modo di sostenere al meglio l'animale. L'alimentazione ad esempio gioca un ruolo fondamentale. Infatti, quando il cavallo riceve tutti i nutrienti, vitamine e minerali, questa particolare fase viene affrontata dall'animale molto bene e non si riscontrano particolari problemi. Se questi nutrienti invece non vengono somministrati a sufficienza, il cambio di pelliccia può essere ritardato o vi è una maggiore probabilità che l'animale si ammali, perché il suo organismo è stato sovraccaricato.

Gli aminoacidi essenziali sono particolarmente importanti, perché il corpo del cavallo ne ha bisogno durante la formazione del nuovo manto. Proprio per questo, è importante metterli sempre a disposizione. Inoltre, occorre prestare attenzione e garantire un adeguato apporto di selenio, zinco, rame, vitamine A, E e tutte le vitamine del gruppo B. In questo caso può essere utilizzato un mangime minerale.

È inoltre importante dare una giusta quantità di proteine, soprattutto nel caso in cui il cavallo si nutra di fieno, che generalmente ne è povero.

Si consiglia anche di somministrare l'olio di semi di lino, che contiene molti acidi grassi polinsaturi, importanti per la formazione di un pelo lucido e sano. Inoltre questo particolare alimento stimola la digestione.